Casa / Il blog NextUp / ‘Dusty cadavere con un’emoji che ride’ – 8 domande per Michael Legge
Abbiamo chiesto ai nostri membri di NextUp di fare alcune domande per il cabarettista Michael Legge. Dai un’occhiata alle sue risposte qui sotto…
1. Qual è il tuo consiglio per i comici in erba?
2. Se dovessi iniziare una setta, come si chiamerebbe e quali sarebbero i suoi tre comandamenti principali?
Lo chiamerei ‘The Shut Ups’.
Prima regola di The Shut Ups: non parli. Di nulla.
2a regola: non fare alcun rumore in qualsiasi momento, qualunque cosa accada, anche se le tue ginocchia rimangono impigliate in una maciulla.
3° regola: niente più carestia o roba del genere?
3. Chi sarebbe il tuo partner nel doppio atto se potessi scegliere chiunque (vivo o morto) e perché? Oh – ed ecco il trucco – non possono essere un comico…
Probabilmente sceglierei qualcuno morto ma come Napoleone quindi, sì, la gente sarebbe disgustata da un cadavere polveroso sul palco, ma almeno sarebbe con Napoleone! Metti qui un’emoji che ride così tutti possono dire che stavo facendo un grande scherzo e sanno che sono brillante.
4. Qual è stata la tua più grande difficoltà comica finora?
Dover lavorare con Michael Legge ad OGNI concerto. Scommetto che James Acaster o Jasper Carrott non hanno questo problema.
5. Qual è la cosa più inaspettata che ti è capitata durante un concerto?
Probabilmente la guerra civile spagnola 1939-1939. Dio, era rumoroso. Non sono più tornato al The Chuckling Sombrero a Siviglia da allora. E Franco non mi ha ancora fottutamente pagato per quel concerto.
6. Qualcuno chiede ‘Come faccio a essere divertente?’ In termini di artigianato, cosa consiglieresti…
Ma lo chiedo domanda tutto il tempo…
7. Qual è il modo migliore che hai trovato per aumentare la tua sicurezza, dentro e fuori dal palco?
La fiducia non ha posto nella commedia. Nessuno vuole pagare bei soldi per ascoltare un coglione che non sta avendo un esaurimento nervoso.