Un artista 2D australiano ha disegnato uno sprite di George Costanza (della serie TV Seinfeld) che ha scatenato la febbre da “Seinfeld videogame” su Internet:
Questa immagine ha avuto oltre mezzo milione di visualizzazioni IN POCHE ORE!
L’autore è Jacob Janerka, uno sviluppatore indipendente di videogiochi che alcuni anni fa ha lasciato il suo lavoro dipendente per dedicarsi completamente ad una sua avventura grafica (Paradigm) ed ha scoperto che ogni tanto aveva bisogno di staccare, lavorando ad un Seinfeld Videogame.
Seinfeld è la serie TV culto degli anni 80 che ruota intorno alla vita di Jerry Seinfeld, stand up comedian, e del suo gruppo di amici. Se non l’avete mai vista, è fortemente raccomandata! Su Amazon è disponibile il cofanetto completo di Seinfeld, ma potete vederla gratuitamente (o meglio, inclusa nel prezzo) su Amazon Prime Video se siete già clienti Amazon Prime.
Data la risposta estremamente positiva delle community Reddit e Tumblr, Janerka ha sviluppato l’idea ulteriormente, prima animando George, poi creando gli altri protagonisti della serie, ha creato la fantastica location del bar, etc.
Potete vedere alcune delle immagini rese pubbliche in questa galleria:
Jerry, George, Kramer, Elaine, l’appartamento di Jerry e il ristorante di Tom, nella loro rappresentazione digitale, alimentano inevitabilmente il desiderio di provare questo videogioco dedicato a Seinfeld una delle più importanti sitcom della storia.
Quello che stupisce è la cura per i dettagli che gli appassionati della serie apprezzeranno particolarmente. Qualche esempio? il Superman appiccicato al frigo, il portafoglio gonfio di cianfrusaglie nella tasca posteriore di George dalla puntata “The Reverse Peephole”, sul tavolo il dolce di “The Rye”, l’energia rappresentata dal biscotto bianco e nero di “The Dinner Party” e poi, beh, mi sono commosso con il poster “Gold Jerry”.
NOTA TECNICA: per questi mockup Janerka ha usato Photoshop per la grafica, ed il motore di gioco Visionaire per controllare i personaggi.
Seinfeld videogame: cosa possiamo aspettarci?
L’idea che possa esserci un’avventura punta e clicca di Seinfeld MI ESALTA (e dovrebbe esaltare anche voi!). L’ispirazione è chiaramente quella dei classici LucasArts, in particolare Day of The Tentacle, dove puoi controllare ogni giocatore in modo che possano aiutarsi a vicenda. Anche se, ha detto l’autore, “come in alcuni episodi della serie, ci saranno dei momenti focalizzati su uno o più personaggi, e saranno quelli che controllerai in quel momento”. Il gioco stesso sarà diviso in veri e proprio “episodi”.
Lo stile di gioco sarà dunque quello di un’avventura grafica che segua la trama base di episodi culto come “The Contest,” “The Opposite,” e “The Soup Nazi”. Comunque, i giocatori avranno la possibilità di personalizzare i propri “episodi” con nuove linee narrative e avventure.
Seinfeld videogame: quando potremo giocarci?
Qui la situazione si complica. Janerka sottolinea che al momento si tratta solo di un fangame e che intende svilupparlo per Mac, Windows, e Linux, ma spera di poter acquisire le licenze per farne un gioco multi-piattaforma per renderlo disponibile anche su cellulari con iOS e Android.
Comunque, non c’è ufficialmente una data di rilascio del Seinfeld Videogame o tanto meno di quando verrà completato e la questione legale non va sottovalutata.
Malgrado le complicazioni del portare un gioco simile sul mercato, anche grazie alla risposta dei fan, il giovane artista australiano vuole provare ad andare fino in fondo.
Janerka spera, e noi con lui, che un giorno il suo videogioco possa vedere la luce. La sua speranza è che si crei abbastanza “domanda dal basso” da permettergli di acquisire i diritti. Nel frattempo, continuerà a realizzare immagini e animazioni del “Seinfeld Videogame”, tra un progetto e l’altro.
Se ci saranno sviluppi, li troverete su Stand Up Comedy Italia!
Visto l’anno scorso su Reddit e devo ammettere il buon lavoro svolto da Janerka (seguo fisso su Twitter grazie a questo).
Spero che ci riesca a creare il gioco basato sulla serie cult su come trovare materiale per i monologhi e creare una serie televisiva sul nulla.