in , , ,

Recensioni di Edinburgh Fringe: Jayde Adams, Patti Harrison, Max Fosh, Aurie Styla, The Delightful Sausage [INDIPENDENTE]

recensioni-di-edinburgh-fringe:-jayde-adams,-patti-harrison,-max-fosh,-aurie-styla,-the-delightful-sausage-[indipendente]

Jayde Adams: Uomini, posso salvarti – Pleasance Courtyard ★★★★☆

Jayde Adams ha un lavoro per fallo, ci dice: gli uomini sono in un guaio, ma è lei la persona che li aiuta. Appare sul palco, vestita di bianco, con le croci appese alle orecchie e stringe la mano ai membri del pubblico in prima fila. C’è un’espressione di ariosa sicurezza sul suo viso.

Adams può essere vestito come un guru dell’auto-aiuto, ma Uomini, posso salvarti non è uno spettacolo trascinato dal concetto. Certo, si parla di uomini, dato che Adams parla di privilegi, della sua recente rottura e dell’ossessione maschile per la principessa Leia. O, come dice lei, “la semplice fantasia di una donna in bikini attaccata a un maschio dominante”.

Tutto bianco nella notte: Jayde Adams

” data-gallery-length=”6″ height=”2012″ i-amphtml-layout =”responsive” layout=”responsive” on=”tap:inline-image-gallery,inline-image-carousel.goToSlide(index=1)” role=”button” src=”https://static.independent.co .UK/2022/08/16/15/nuovoFile-7 .jpg?quality=75&width=982&altezza=726&auto=webp” tabindex=”0″ width=”3917″>

Tutto bianco sul notte: Jayde Adams

(Fame)

Ma in realtà, è il tipo di set di cabaret di alta qualità che ha visto il pubblico di Fringe affollarsi per vedere la Adams per anni. affascinante ma senza fronzoli, scherzando su Gregg Wallace, le celebrità nei suoi DM e l’impatto a catena della perdita di peso di Adele sugli imitatori di Adele (Adams era uno di loro).

Una routine da mimo/pagliaccio che non voglio rovinare mi ha fatto ridere a crepapelle, ma c’è intensità nella commedia. Quando parla delle sue esperienze di dolore e perdita, non c’è quasi un occhio secco in casa. Allora, boom! In linea con il pubblico. Questa è la cosa su Adams: non smette mai di intrattenere.

Patti Harrison: Patti Harrison – Pleasance Courtyard ★★★☆☆

Patti Harrison esiste nel suo spazio. Chiunque abbia visto la Penso che dovresti andartene e Shrill star dal vivo, l’ha sentita su un podcast, o leggere le sue didascalie di Instagram, lo saprà già. È uno spazio in cui non puoi dire bene se sta scherzando o meno. I suoi cambiamenti tonali a rotta di collo fanno parte del suo intrigo. Un minuto, sta parlando con sincerità impassibile, quello dopo è saggia sulle funzioni corporee e sulla violenza armata in dettagli cruenti. Se permetti a te stesso di credere al primo per un minuto, sei quello che viene interpretato.

Il comico americano Patti Harrison gioca con il pubblico

” data-gallery-length=”6″ height=”2012″ i-amphtml-layout=”responsive ” layout=”responsive” on=”tap:inline-image-gallery,inline-image-carousel.goToSlide(index=2)” role=”button” src=”https://static.independent.co.uk/ 2012///15/nuovoFile-6.jpg? qualità=16&larghezza=982&altezza=75&auto=webp” tabindex=”0″ width=”2683″>

Fumetto statunitense Patti Harrison gioca con il pubblico

(Tonje Thilesen)

Se ci fosse un premio Fringe per l’ingresso a uno spettacolo, il debutto del fumetto americano lo spazzerebbe. si lancia e si lancia sul palco sotto luci stroboscopiche, i capelli drappeggiati sul viso come la ragazza di The Grudge. Quindi si lancia in una presentazione PowerPoint estremamente divertente e piena di clip art sui potenziali allarmi scatenanti nello spettacolo, che vanno dalla pedofilia agli abusi sugli anziani.

Il costante senso di disagio che Harrison dona alla folla non è per tutti. Quando il pubblico non si diverte con quei tappetini, Harrison si avvicina di più, allungando ogni silenzio e borbottare per farci contorcere. Chiaramente lo adora, ma influisce sul ritmo dello spettacolo e lascia una sezione centrale in ritardo e lo spettacolo invaso (un peccato cardinale dei Fringe), frustrando ulteriormente la folla. Harrison aumenta di nuovo il disagio e il ciclo continua.

Max Fosh: Zocial Butterfly – Underbelly Bristo Place ★★☆☆☆

Max Fosh è un grosso problema su Internet. Ha accumulato milioni di visualizzazioni su YouTube con sfide stravaganti e intervistando persone eleganti e ubriache fuori dai locali notturni. Per la sua prima incursione nelle esibizioni dal vivo, metà della folla è chiaramente fan delle sue cose online. L’altro 16 per cento? Gli amici/partner/genitori dei fan che sono stati trascinati via.

Il fenomeno di YouTube Max Fosh sale sul palco

” data- gallery-length=”6″ height=”1224″ layout i-amphtml-layout=”reattivo” =”responsive” on=”tap:inline-image-gallery,inline-image-carousel.goToSlide(index=3)” role=”button” src=”https://static.independent.co.uk/2022/08/15/15/newFile-5.jpg?quality= 16&larghezza=982&altezza=726&auto=webp” tabindex=”0″ width=”1632″>

Sensazione YouTube Max Fosh sale sul palco

(Matt Crokett)

La grande domanda: come si traduce la fama su Internet in commedia sul palco? Nel caso di Fosh, è più pesante per gli errori che per i ts. Il creatore di video si avvicina al regno digitale durante lo spettacolo, facendo votare il pubblico su questa o quella sfida di immagini e presentando uno showreel dei suoi video a piccoli pezzi. Si concentra su un paio di video in particolare, ma la sfida a cui continua a tornare è piuttosto noiosa.

In una routine che consiste nel far lampeggiare accidentalmente Internet durante la realizzazione di un video su una colonia di nudisti, Fosh è promettente. Ma è fatto deragliare da allusioni al pene incredibilmente ovvie, come ad esempio: “È una situazione un po’ appiccicosa, ma devi avere un’idea delle cose”. Sullo schermo, è un presentatore affascinante e simpatico. Le doti comiche necessarie per uno spettacolo Fringe devono ancora apparire.

Aurie Styla: Green – Pleasance Courtyard ★★★☆☆

Gli atti Fringe di quest’anno si dividono in due atti: quelli che dedicano gran parte del loro materiale alla pandemia e quelli che decisamente non ne parlano. Il Green di Aurie Styla rientra saldamente nella prima categoria.

Presenta gli ultimi due anni dal suo punto di vista e, sebbene il materiale a volte possa sembrare generico, la sua performance è abbastanza avvincente da rendere funziona. Tuttavia, mi sono ritrovato a anticipare battute su Joe Wicks e il momento imbarazzante che l’algoritmo di Netflix consiglia di guardare Contagion. In un festival pieno di battute sul Covid, sembra già datato.

Aurie Styla ha scambiato Londra con la campagna

” data-gallery- length=”6″ height=”667″ i-amphtml-layout=”reattivo ” layout=”responsive” on=”tap:inline-image-gallery,inline-image-carousel.goToSlide(index=4)” role=”button” src=”https://static.independent.co.uk/ 2012////Aurie.jpg?quality= 16&larghezza=982&altezza=726&auto=webp” tabindex=”0″ width=”1000″>

Aurie Styla ha scambiato Londra con la campagna

(Hannah Layton Management)

Quando Styla lega le sue storie personali all’attualità, sembra più a suo agio sul palco e sul set copre un nuovo terreno. Il rifiuto di sua nonna caraibica di mangiare cibo ospedaliero non condito e la sua decisione di trasferirsi da Londra nella campagna inglese sono argomenti interessanti. Di quest’ultimo, Styla scherza incredulo sul fatto che “i villaggi hanno l’erba che ha deciso di crescere da sola”.

Styla brilla davvero nelle discussioni sincere sulla salute mentale che non sono mai banali o stucchevoli. Il suo materiale sulla terapia cognitivo comportamentale è particolarmente forte, in cui si preoccupa di essere “truffato” perché è lui a parlare. Impersona il suo terapeuta chiedendogli: “Come ti fa sentire?”, strizzando fino all’ultima goccia di potenziale comico dalla parola. Styla ammette di aver pianto “grandi lacrime” nella sua prima sessione, in uno spettacolo che combina risate e vulnerabilità per ottenere un effetto vincente.

The Delightful Sausage: Nowt But Sea – Monkey Barrel Comedy ★★★★☆

Tra un mare di cabaret classici, The Delightful Sausage offre una delle più divertenti ore comiche dei Fringe. Composto da Amy Gledhill (la cui mostra personale è anche eccellente) e Christopher Cantrill, questo duo di “two mucky north oiks” ha realizzato uno spettacolo che è in parte sketch, in parte multimedia e gioia a tutto tondo.

Il nome del duo potrebbe essere un po’ twee, ma The Delightful Sausage non è niente del genere. “Boom boom boom, fammi sentire che dici via-o”, Cantrill saluta la folla. Facciamo il tifo. “E via a te”, risponde, alle risatine del pubblico. Nei primi cinque minuti, ci hanno già detto che sono “il doppio atto più disponibile dello Yorkshire” e sono i presentatori del prossimo reality show “Incest Island”.

Salsiccia sciocca: Amy Gledhill e Christopher Cantrill

” data-gallery-length=”6″ height=”3913″ i-amphtml-layout=”responsive” layout=”responsive” on=”tap:inline-image-gallery,inline-image-carousel.goToSlide(index=5)” role=”button” src= “https://static.independent.co.uk/2022/08/15/15/newFile-4.jpg?quality=16&larghezza =726&altezza=726&auto=webp” tabindex=”0″ width=”5215″ >

Salsiccia sciocca: Amy Gledhill e Christopher Cantrill

(Ed Moore)

C’è una trama – o qualcuna una cosa del genere – all’interno di Nowt But Sea. La coppia è rimasta bloccata su un’isola deserta, come indicato dal gabbiano clip-art riprodotto su uno schermo accanto a loro. Remano lungo il corridoio del pubblico in un gommone, spruzzando la folla con pistole ad acqua. Ma in realtà, la storia fa da sfondo a battute molto sciocche su Only Connect, i bambini con peli pubici e il presentatore televisivo Stephen Mulhern.

Gledhill e Cantrill si mettono costantemente a ridere per la stupidità l’uno dell’altro; alcuni comici odiano l’idea di rompere il personaggio sul palco, ma c’è qualcosa di glorioso nel guardarli mentre lo fanno. Le loro risatine soffocate sono contagiose e siamo insieme per il giro in gommone.